Work-life balance

Work-life balance: se ne parla, se ne discute, ma difficilmente si riesce ad ottenerlo nella pratica.

Oggigiorno, conosciamo tutti benissimo quella sensazione di essere tirati e strattonati in molteplici direzioni allo stesso tempo. Tra scadenze di lavoro, obblighi familiari ed eventi sociali, può sembrare che non ci sia abbastanza tempo nelle nostre giornate per fare tutto ciò che vogliamo fare.

Ma se vi dicessi che invece è possibile raggiungere un equilibrio tra lavoro e vita privata e condurre un’esistenza appagante e priva di stress? Ebbene, sì.

E’ possibile ed inizia proprio con la consapevolezza di sé e la cura di sé.

Ma, cos’è questo “work-life balance” di cui tutti parlano?

Non è solo un trend o un concetto alla moda. Riguarda invece la possibilità di raggiungere un equilibrio all’interno delle nostre vite, ormai piene di impegni così da condurre le nostre giornate pienamente soddisfatti. È un aspetto fondamentale del nostro benessere e della nostra felicità in generale.

Si tratta di scegliere di dare pari priorità alla propria vita professionale così come a quella personale.

Quando siamo sovraccarichi di lavoro, stressati, la nostra produttività e creatività (ma anche le relazioni personali) sono le uniche a pagarne le conseguenze. D’altra parte, però, quando decidiamo di dare priorità alla nostra salute fisica e mentale, siamo in grado di gestire meglio le nostre responsabilità professionali e personali.

So cosa pensate: Claudia, è impossibile.

Vi capisco. Mantenere un equilibrio tra lavoro e vita privata può sembrare difficile, soprattutto nel mondo frenetico di oggi, in cui sebbene la tecnologia abbia portato dei risvolti positivi è chiaro che ha comunque contribuito a renderci costantemente iperconnessi e ridurre i confini tra lavoro e vita personale, rendendo più difficile che mai staccare la spina e ricaricarsi.

Ma credetemi, non è impossibile.

Prima di tutto, è il momento di essere onesti con se stessi. Chiedetevi come vi sentite veramente. Vi sentite costantemente stressati e sovraccarichi di lavoro? State trascurando la vostra salute e le vostre relazioni personali? Se è così, è arrivato il momento di fare un passo indietro e di rivedere le vostre priorità.

Ma niente panico! Trovare l’equilibrio non vuol dire per forza bere tonnellate di frullati o iscriversi ad un corso di meditazione o yoga. Si tratta di capire cosa funziona meglio per voi e per il vostro stile di vita. Certo, potrebbe trattarsi anche di una pratica quotidiana di meditazione o magari potrebbe semplicemente consistere nel leggere un buon libro prima di andare a letto. Qualunque cosa sia, trovate il tempo per fare cose che vi rendono felici e che siano in grado di ricaricare le vostre energie.

So anche che non tutti possono, però, permettersi il lusso di un lavoro che impegna in orari prestabiliti soltanto, come dalle 8/9 del mattino fino all 17.00/18.00 in cui, una volta terminata la giornata lavorativa o la settimana, si può decidere di staccare la spina e rimandare tutto al giorno successivo (o al lunedì!). Ecco perché è fondamentale trovare del tempo per se stessi, anche solo per pochi minuti al giorno. Ma voglio che sappiate che qualunque sia il vostro lavoro, vi comprendo e vi sostengo. Trovare un equilibrio può essere particolarmente difficile, ma è fondamentale dare priorità alla propria salute e trovare il tempo per la cura di sé.

Ecco quindi i miei personalissimi consigli per trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata in un mondo frenetico come quello in cui viviamo:

1. Definisci le tue priorità

Definire quali sono le tue priorità è il primo passo per raggiungere uno stato di equilibrio. Per esempio, puoi provare a capire quali sono le attività più importanti da fare durante la tua giornata, o anche settimana o mese. Definire le tue priorità in questo modo ti permetterà di concentrarti sulle attività più importanti invece di farti distrarre da attività di meno importanza.

2. Migliora il modo in cui gestisci il tuo tempo

Lo so, la linea è molto sottile tra ovvietà e totale impossibilità. Tuttavia, organizzare il proprio tempo anche attraverso l’utilizzo di un calendario, un’agenda o una lista di cose da fare può nettamente migliorare il tuo stile di vita. Per esempio, potresti provare a pianificare e programmare in anticipo i momenti da dedicare a specifiche attività lavorative, riunioni o appuntamenti personali ed evitare lo stress dell’ultimo minuto.

3. Pianifica dei momenti di pausa

Quando ci si sente sopraffatti dai mille impegni è importante cercare di pianificare dei momenti di pausa durante la giornata al fine di trovare il tempo per ricaricare le batterie. Per esempio, potresti fare una breve passeggiata o magari trovare per qualche minuto al giorno il tempo di meditare o fare un riposino. Fare delle pause potrebbe aiutarti ad affrontare il lavoro in modo più rilassato e produttivo.

4. Prova a disconnetterti dal lavoro

E’ importante, una volta terminata la giornata lavorativa, disconnettersi intenzionalmente dal lavoro. Ad esempio, potresti provare a spegnere il telefono e il computer favorendo invece dei momenti con amici e famiglia. Lo so, può sembrare una consiglio scontato, ma ti assicuro che gli effetti hanno un che di miracoloso! Non solo ti permetterà di rilassarti e goderti del tempo con i tuoi affetti ma ti consentirà anche di ricaricare le batterie per il giorno successivo.

5. Regolare esercizio fisico

Sono ben conosciuti gli effetti positivi derivanti dal regolare esercizio fisico. Prova, infatti, per quanto possibile, a ritagliarti del tempo per fare regolarmente esercizio fisico. Per esempio, potresti iscriverti ad un corso di danza, allenarti in palestra, o anche fare una piacevole passeggiata all’aria aperta. Fare esercizio fisico è un ottimo modo per alleviare lo stress e per sentirsi più energici e riposati.

6. Mindfulness e meditazione

Come la scienza conferma, pratiche come la meditazione e la mindfulness possono contribuire notevolmente a ridurre i livelli di stress, migliorare la concentrazione e promuovere il benessere generale. Infatti, il solo atto di dedicare pochi minuti al giorno a se stessi, il provare a placare una mente iperattiva e a connettersi con il proprio respiro, non solo aumenterà la tua produttività sul lavoro, ma contribuirà anche a creare un senso di equilibrio e di calma nella tua vita personale. Quindi, il mio consiglio è questo, prova a staccare la spina per qualche minuto al giorno per fare mindfulness o meditazione: la tua mente (e il tuo corpo) ti ringrazieranno!

7. Flessibilità

So che la vita può essere imprevedibile e che le cose possono cambiare in qualsiasi momento e, in un certo senso, la flessibilità è la chiave per raggiungere un vero e proprio equilibrio tra lavoro e vita privata e aumentare la produttività sia nella vita personale che in quella professionale. Essere flessibili to aiuterà a gestire gli alti e bassi della vita con grazia e facilità, in qualunque modo si presentino. Quindi, sia che si tratti di cambiare i tuoi piani o di affrontare un problema con una soluzione creativa, abbandona l’impulso di seguire una mentalità rigida e abbraccia, invece, una mentalità più flessibile. Proprio quest’ultimo step in più, potrebbe essere la svolta di cui hai bisogno per raggiungere l’equilibrio tra lavoro e vita privata che hai sempre desiderato.

Certo, trovare un equilibrio tra vita professionale e personale può sembrare impossibile specialmente in un mondo frenetico come quello in cui viviamo che ci spinge a fare una corsa ad ostacoli tra i mille impegni e doveri. Sono sicura, però, che con un po’ di consapevolezza, flessibilità e cura di sé, sia però assolutamente fattibile! Ricorda che il tuo benessere deve essere la tua priorità. Quindi, non avere paura di stabilire delle linee di confine per tutelare i tuoi bisogni o di chiedere aiuto quando ne avverti la necessità. Fare uno sforzo consapevole per raggiungere un equilibrio tra vita personale e professionale non solo aumenterà la tua felicità e produttività, ma si tradurrà anche in una vita più appagante e ricca di significato. Infine, non dimenticare che trovare un equilibrio non è una destinazione, ma un vero e proprio percorso!

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