Molti di noi, me compresa, hanno sperimentato, ad un certo punto della propria carriera, gli effetti della sindrome dell’impostore.

Te ne parlo in modo più dettagliato in questo articolo.

Ti è mai capitato di sentirti come se stessi mentendo, nonostante i tuoi successi in ambito lavorativo o accademico? Ti è mai capitato di chiederti se fossi all’altezza di una situazione o di preoccuparti che un giorno, qualcuno, ti avrebbe smascherata e in un qualche modo etichettata come impostore? Se è così, non sei la sola.

Ma la verità è questa: la sindrome dell’impostore non è altro che una percezione di noi stessi che ci impedisce di vivere al massimo delle nostre potenzialità.

Ecco la buona notizia, però, è possibile superarla e in questo articolo ti fornirò alcune strategie che possono aiutarti ad aumentare la fiducia in te stessa per vivere meglio.

Lavoro in consulenza ormai da diversi anni e non posso negare di aver provato, almeno una volta durante la mia carriera, quella persistente sensazione di non essere mai competente o qualificata come i miei colleghi.

In effetti, ti stupirà sapere che si tratta in realtà di una sensazione molto comune, e anche moltissimi professionisti di successo si sono scontrati con la sindrome dell’impostore almeno una volta nella vita.

Ma niente paura. In questo articolo, voglio condividere con te i 7 consigli pratici che mi hanno aiutato – diverse volte – a superare questa sensazione di non essere abbastanza e a migliorare la mia autostima sia nel lavoro che nella vita.

Pronta? Iniziamo:

1. Sii comprensiva verso te stessa e accetta ciò che provi

Avere a che fare con la sindrome dell’impostore può sembrare un qualcosa di insormontabile. Tuttavia, il primo passo da compiere è sicuramente quello di riconoscere e accettare ciò che provi. Non ignorare o liquidare subito i tuoi sentimenti: è importante riconoscere che questi sentimenti sono comuni e normali. Piuttosto, prenditi un po’ di tempo per capire qual è la causa di quelle sensazioni, cosa le scatena. La causa può essere nascosta in un’attività particolarmente impegnativa, o una conversazione difficile con un collega. Identificando la causa scatenante avrai sicuramente una marcia in più nel gestire la situazione.

Quando la situazione sarà più chiara, prova ad accogliere e validare ciò che senti. Ricorda che non sei la sola a sentirti così e, in ogni caso, non colpevolizzarti perché stai attraversando un momento simile. E’ fondamentale che tu dia a te stessa il permesso di sentire le tue emozioni e non continuare a soffrire.

I momenti di dubbio sono assolutamente normali, ma non dimenticare che è ugualmente importante essere gentili con se stessi e trattare te stessa come faresti con un’amica. Invece di criticarti aspramente, cerca di concentrarti sui tuoi punti di forza, su ciò che hai ottenuto. Ricorda sempre che nella vita, tutti commettono errori ed è assolutamente normale!

2. Prova a riformulare i tuoi pensieri negativi

I nostri pensieri hanno un impatto significativo sulla nostra autostima e sulla fiducia in se stessi. Nel momento in cui avverti quella sensazione che ti porta a pensare di essere un impostore, devi assolutamente provare a riformulare i tuoi pensieri e sostituirli con affermazioni positive. Invece di dire o pensare “Questo posto non fa per me”, “Io non appartengo ad un posto così”, prova a dire “Sono stata io ad arrivare fin qui e merito il mio posto perché sono stata in grado di guadagnarmelo con le mie competenze e la mia esperienza”. Invece di concentrarti sulle tue debolezze, considera i tuoi punti di forza e ciò che porti al tavolo. Ricorda che ognuno di noi ha delle caratteristiche, dei punti di forza in grado di renderli unici e speciali.

3. Festeggia i tuoi successi

Tieni traccia dei tuoi successi e delle tue realizzazioni, non importa quanto piccole. Ciò ti permetterà di monitorare i tuoi progressi e migliorare la tua autostima. Festeggia i tuoi successi e dai credito a te stessa per i tuoi sforzi. Al fine di superare la sindrome dell’impostore è importante essere in grado di identificare e riconoscere i tuoi successi. Insomma, dare a te stessa credito per ciò che hai ottenuto! Prenditi un po’ di tempo per riflettere sui tuoi successi professionali, personali: dall’ottenere il tuo primo lavoro fino all’ottenere la tua attuale posizione. Ripensando ai tuoi successi, ti verranno in mente tutte le tue abilità e ti renderai conto del valore aggiunto che porti.

4. Circondati di persone in grado di ispirarti e incoraggiarti

Circondarsi di influenze positive può aiutare a superare la sindrome dell’impostore e a migliorare la fiducia in se stessi. Cerca il consiglio e la guida di un mentore o unisciti a un gruppo professionale con cui poter condividere punti di vista ed esperienze.

5. Rendi il tuo benessere personale la tua priorità

Prendersi cura di se stessi è un aspetto fondamentale per superare la sindrome dell’impostore e per mantenere un equilibrio sano tra vita lavorativa e privata. Quando ti trovi in difficoltà a causa della sindrome dell’impostore, è facile cadere in vortice di dubbi e pensieri negativi. Questo può portare ad un aumento dello stress, peggiorando ulteriormente la situazione. Quindi, devi assolutamente diventare tu stessa la tua priorità: concentrati sul tuo benessere personale, si fisico che mentale. Quando ti senti sopraffatta da pensieri negativi, è importante riposare e prendersi del tempo per ricaricare le energie. Per esempio potresti dedicarti alle tue attività preferite e in grado di portarti gioia e serenità mentale.

Inoltre, è molto importante anche l’esercizio fisico. Una regolare attività è in grado di contribuire positivamente non solo al benessere fisco ma anche a quello mentale, aiutandoti a ricaricare le energie e contribuendo a ridurre lo stress. Ricorda che prendersi cura di sé non è per niente un atto egoistico. Anzi, è una parte fondamentale della tua vita non solo per il miglioramento del tuo benessere mentale, emotivo e fisico ma anche per controbilanciare quelle sensazioni negative che possono derivare dalla sindrome dell’impostore. Così facendo, sarai in grado di gestire meglio lo stress e l’ansia, aumentare la tua fiducia in te stessa e, alla fine, essere più performante sul lavoro e nella vita.

6. Abbraccia una mentalità incentrata sulla crescita

La chiamano “growth mindset“, un modo di pensare volto alla crescita personale. Questo tipo di mentalità è fondamentale per superare la sindrome dell’impostore sul posto di lavoro e nella vita. E’ importante riconoscere e accettare di non avere tutte le risposte e che è possibile commettere errori. Questo approccio alla vita è importante per aiutarti a lasciare andare quell’idea, quel bisogno di essere sempre perfetti e contribuire a ridurre sentimenti di inadeguatezza. Prova a cercare nuove opportunità di sviluppo personale e professionale, impara qualcosa di nuovo per aumentare le tue abilità. Per esempio, potresti iscriverti ad un corso o ad un workshop su temi di tuo interesse, partecipare a conferenze o semplicemente leggere libri e articoli su ciò che più ti appassiona. Ciò ti aiuterà a sviluppare le tue abilità e conoscenze, oltre ad aumentare la tua competenza.

7. Concentrati solo su ciò che puoi controllare

Se puoi, concentrati sulle cose che puoi controllare anziché preoccuparti di ciò che non puoi controllare. Per esempio, in ambito lavorativo questo implica il concentrarti il più possibile sulla tua formazione, sul networking, sui prossimi passi che puoi compiere per raggiungere i tuoi obiettivi. Assumere il controllo della tua carriera e delle tue competenze è sicuramente uno dei modi in cui puoi liberarti della sindrome dell’impostore.

In ogni caso, ricorda che non sei sola. La sindrome dell’impostore è un problema comune a molte persone, ma non deve essere per forza un ostacolo e sicuramente non è destinata a durare per sempre. Riconoscendo i tuoi successi, ed essendo più comprensiva verso te stessa, sono sicura che sarai in grado di superare la sindrome dell’impostore e aumentare la tua fiducia in te stessa. E chissà, magari potresti anche ispirare altre persone lungo il cammino!

Sono sicura che puoi farcela! Ho fiducia in te!

Sul blog troverai anche altri articoli e spunti utili:

  • Work-life balance: benefici e consigli

Se ti va, seguimi su Pinterest o salva questo Pin per rimanere aggiornato

sindrome dell'impostore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe anche interessarti...